Il Progetto Vacanze Terapeutiche

Le esperienze, consolidate in questi anni di attività dell’associazione, hanno posto l’accento sulla necessità di creare un percorso riabilitativo capace di rispondere alle esigenze del singolo individuo. Molte iniziative, anche le più semplici, concorrono a consolidare i risultati delle terapie riabilitative di quanti soffrono di disagio mentale.

In quest’ottica si inserisce il progetto vacanza dell’Associazione iSemprevivi+onlus, concepito e vissuto, non solo come momento di svago e di riposo, ma come un appuntamento importante  per favorire, sviluppare e potenziare il percorso riabilitativo che punta a favorire la crescita e la consapevolezza delle proprie abilità e risorse: un tassello del  sentirsi bene nel cammino verso l’autonomia.  Ormai da anni, l’associazione organizza vacanze al mare e in montagna, gite ed escursioni con finalità ricreative e di risocializzazione Questa esperienza consente il confronto e l’osservazione degli utenti in un ambiente ricco di stimoli e sollecitazioni.

Obiettivi Generali

La vacanza estiva, in modo particolare, costituisce uno strumento importante di verifica degli interventi terapeutici e riabilitativi attuati durante tutto l’anno. Rappresenta, inoltre, un’insostituibile occasione per incrementare l’autonomia personale del paziente psichiatrico e per consentirgli l’acquisizione di nuove capacità attraverso esperienze piacevoli di socializzazione.

Obiettivi specifici per gli utenti

La scelta della vacanza di gruppo deriva dalla “montagna-terapia”, pensiero ispiratore dell’Associazione, che vede nell’ambiente naturale, poco urbanizzato e lontano dai pregiudizi sulla malattia mentale, un principio di trasformazione e di cura del disagio.

La vacanza stimola:

  • Il confronto cognitivo ed emozionale con spazi diversi da quelli di cui normalmente si ha esperienza diretta e quotidiana e che spesso sono alla base di paure e del ritiro sociale;
  • La capacità e la necessità di rendersi autonomi;
  • Il sostegno del gruppo e la fiducia nei compagni, la condivisione dell’esperienza, la dimensione esplorativa, l’incontro con il nuovo e lo sconosciuto;
  • L’attività fisica, spesso ridotta ai minimi termini;
  • La rielaborazione collegiale della giornata per dare corpo alle emozioni, e sviluppare l’autostima ed il senso critico, la riduzione dell’ansia, la capacità di adattamento;
  • Il miglioramento delle relazioni sociali sia all’interno del gruppo che all’esterno;
  • Il consolidamento del rapporto di fiducia verso l’altro;
  • La capacità di elaborare il distacco dalla famiglia senza farsi prevaricare da ansie e paure immaginarie;

OBIETTIVI SPECIFICI PER LE FAMIGLIE

Offrire la possibilità alla persona malata di fare un periodo di vacanza lontano dalla famiglia significa offrire a quest’ultima la possibilità di riappropriarsi di uno spazio e di un tempo che nel quotidiano è assorbito totalmente dall’attenzione e dalla cura della persona malata.
Questi sono i testi per quanto riguarda il volontariato